cronaca

Intanto è stata disposta l'autopsia sul cadavere dell'attentatore 19enne
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Si è avvalso della facoltà di non rispondere Mretjev Ismajlukaj, 19 anni, il giovane albanese che faceva il palo durante l'attentato alla sala scommesse di Imperia Oneglia in cui ha perso la vita un suo coetaneo e connazionale, Berti Jakupaj.

Ismajlukaj si è presentato davanti al gip del tribunale di Imperia perché accusato di strage aggravata e porto di materiali esplodenti. Difeso dagli avvocati Giovanni De Meo e Ramadan Thairi,Ismajlukaj ha preferito il silenzio: "Ci riserviamo nel proseguo delle indagini - ha detto Thairi - di valutare se chiedere un interrogatorio al pm".

Nel frattempo è stata disposta l'autopsia sul corpo della giovane vittima e affidata al dottor Andrea Leoncini, con l'obiettivo di chiarire le cause della morte. Il ferito, invece, cugino di Ismajlukaj, è ancora ricoverato in coma e le sue condizioni sono gravi.