
Dunque non solo Genova protegge la qualità di un piatto seplice, figlio di un'antica tradizione, preparato con farina di ceci, olio delle colline liguri e cotto in forno a legna. La farinata spezzina - più alta di quella genovese ma più sottile della cecina toscana - diventerà protagonista di un Farinata Day a fine estate e di un marchio che ne garantisca qualità e originalità.
I nuovi consorziati potranno entrare previo "assaggio" del prodotto da un gruppo di esperti. Tra le iniziative un corso professionale per fare la vera farinata - analogo a quello per pizzaioli - e iniziative di promozione per il turismo enogastronomico. L'atto di nascita del Consorzio è stato siglato anche da Confcommercio. Il segreto di una buona farinata? Mangiata ancora calda, sottile al punto giusto, preparata con prodotti italiani.
IL COMMENTO
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Il nuovo Papa continui a dare speranza