Timbravano, poi andavano a dormire. Oppure andavano a coltivare l'orto o ancora si mettevano comodi a leggere il giornale. E mentre la Procura della Repubblica di Savona ha chiuso l'inchiesta ipotizzando il reato di truffa nei confronti di tre dipendenti comunali di Varazze (uno di loro nel frattempo è andato in pensione), il sindaco Alessandro Bozzano ha avviato un procedimento disciplinare.
"Dal Comune è partita la richiesta alla magistratura di atti e filmati relativi all'indagine dei carabinieri - spiega il sindaco Alessandro Bozzano - e ora è arrivato l'ok". I tre sono stati pedinati e filmati per circa tre mesi, dal febbraio al maggio dell'anno scorso mentre andavano a fare la spesa e tornavano a casa a sbrigare le faccende domestiche anziché essere in Comune. Per altri dieci dipendenti di palazzo civico la posizione è stata archiviata dalla magistratura per "la tenuità del fatto".
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'Furbetti del cartellino' a Varazze, il Comune avvia un procedimento disciplinare
Andavano a dormire o a coltivare l'orto dopo aver timbrato
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