cronaca

L'accusa lanciata dal ministro della Giustizia olandese
37 secondi di lettura
L'Olanda avvertì il Belgio della pericolosità dei fratelli Bakraoui, su segnalazione dell'Fbi americana, ma la segnalazione passò inosservata.


L'accusa è stata lanciata ieri dal ministro della Giustizia olandese e subito respinta da Bruxelles, che afferma "mai stati avvertiti".


E' emerso un alibi per Faisal Cheffou, il giornalista arrestato e poi scarcerato con l'accusa di essere l'attentatore col cappello dell'aeroporto: era in casa al momento delle esplosioni, come dimostrano i tabulati telefonici. Per il sindaco di Bruxelles però Cheffou rimane un pericoloso agitatore e dovrebbe restare in carcere. Riaperta la metro, salvo la fermata di Maelbek, mentre resta chiuso l'aeroporto. American Airlines ha sospeso tutti i voli Usa-Bruxelles fino al 7 aprile. Terminato il riconoscimento
delle 32 vittime e dei 3 kamikaze.