Si è pentita del gesto la pensionata di 68 anni che ha sparato contro l'amante accusandolo di volere da lei solo soldi. La donna ha spiegato agli inquirenti di aver capito di avere commesso una "cavolata" giustificandola col fatto di essere innamorata dell'uomo. Il giudice Fiorenza Giorgi, dopo l'interrogatorio, le ha concesso i domiciliari e per lei si sono aperte le porte del carcere. Resta, comunque, indagata per tentato omicidio. La donna, esasperata dalle continue richieste economiche dell'amante, di 59 anni, al culmine di una lite gli esploso contro due colpi di calibro 38 che però sono andati a vuoto.
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