cronaca

"Con un orizzonte di quattro anni nessun imprenditore investe”
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"Noi siamo pronti a ripartire con la discarica di Scarpino, ma Regione e Città metropolitana si devono mettere d'accordo, di certo Genova non si può permettere un altro anno di rifiuti fuori regione pagando altri 28 milioni". E' la dura presa di posizione del presidente di Amiu Marco Castagna ascoltato ieri in commissione comunale e cha ha parlato ai microfoni di Primocanale della questione rifiuti.

“La Regione ci ha chiesto di fatto di realizzare l'impianto per produrre combustibile solido secondario riaprendo la prospettiva dell'incenerimento fuori regione. La città metropolitana è stato chiara: non si incenerisce. Ho chiesto al Comune di prolungare il contratto di servizio ma capisco che il problema del Comune deriva anche da normative che non riguardano il Comune. Io ho sottolineato che dobbiamo fare degli impianti. Tanti privati vengono da noi proponendo impianti per la realizzazione della differenziata. Ci sono posti di lavoro che possono essere creati. Ma con un orizzonte di quattro anni nessun imprenditore investe”.