cronaca

Manovra a sorpresa dei 140 presenti nella pineta dei Balzi Rossi
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Con una mossa a sorpresa hanno forzato il cordone di polizia e hanno raggiunto gli scogli da dove si sono gettati in mare e, a nuoto, hanno raggiunto lo spazio acqueo francese. Le forze dell'ordine li hanno inseguiti fino a dove era la loro giurisdizione. Lanciati anche alcuni fumogeni. È questo lo sviluppo che negli ultimi minuti ha assunto la vicenda degli oltre 140 migranti presenti nella pineta vicino agli scogli del Balzi Rossi a Ventimiglia.

I migranti provenivano quasi tutti dal campo di accoglienza temporaneo gestito dalla Croce Rossa e hanno costeggiato la ferrovia durante la notte per arrivare alla pinetina. Sul posto, presente anche il sindaco Enrico Ioculano, apparso piuttosto contrariato per la situazione che è andata creandosi. "È incomprensibile come siano arrivati fin qua, non dovevano arrivare e sono arrivati", ha dichiarato il primo cittadino, che ha parlato anche di una situazione "voluta da qualcuno".

Un gruppo è riuscito a occupare una scogliera a Menton Garavan. I migranti, alcuni dei quali lievemente feriti, sono stati recuperati dalla Police nationale francese dopo qualche ora con un'operazione durata circa 13 minuti. Sono stati messi su due pullman e riportati verso la frontiera.

PRESENZA DI NO BORDERS - Quattro di loro sono stati identificati e accompagnati in commissariato a Ventimiglia. Intanto sembrerebbero essere più gravi del previsto le condizioni di salute del migrante ferito all'interno di una galleria nel tratto ferroviario tra Italia e Francia. Un episodio, questo, che ha paralizzato il traffico dei treni nella zona per alcune ore.

LE REAZIONI - Di fronte "alla drammatica situazione che si sta verificando in queste ultime ore a Ventimiglia non possiamo che sostenere con forza la posizione del sindaco Enrico Ioculano, al quale vogliamo innanzitutto rinnovare tutto il nostro sostegno e la nostra stima per la delicatissima situazione che si trova purtroppo a gestire in questo momento". Lo scrive in una nota il commissario regionale Pd Liguria Davide Ermini

Per il governatore Giovanni Toti, Ventimiglia "sta vivendo una nuova estate di emergenza. È ormai di tutta evidenza che le misure prese dopo la visita del ministro Alfano al confine non stanno purtroppo funzionando. Chiediamo che il Governo intervenga con celerità e fermezza per risolvere questa tragica situazione che vede in Ventimiglia la punta dell'iceberg di un'emergenza intollerabile per la Liguria e per tutta Italia".