cronaca

I fatti risalgono all'agosto del 2014
42 secondi di lettura
 Tre chirurghi oncologici dell'ospedale San Martino di Genova sono stati rinviati a giudizio per la morte di un paziente genovese di 75 anni, dopo due interventi al colon per la rimozione di un tumore. I fatti risalgono all'agosto 2014. L'uomo era stato ricoverato il 24 luglio per essere operato. L'anziano però dopo alcuni giorni inizia a stare male e gli viene riscontrata una peritonite fecale.



Dagli accertamenti risulta che la sutura del tratto intestinale era saltata e viene operato nuovamente. Il paziente, nonostante la seconda operazione, muore il 5 agosto. I tre medici, assistiti dall'avvocato Antonio Rubino, puntano il dito contro la macchina suturatrice sostenendo il malfunzionamento della stessa. Le indagini del pm Stefano Puppo, però, appurano che vi fu una responsabilità dei tre medici che seguirono il caso e che non si accorsero che la ferita non era stata ricucita correttamente.