Ci saranno i due pitoni albini trovati a settembre nel Bisagno, un piccolo boa salvato nel porto della Spezia, e chissà che nei prossimi mesi la squadra non si arricchisca. All’Acquario di Genova aprono nuovi spazi espositivi per rettili e anfibi, dove il pubblico potrà ammirare non solo esemplari che arrivano dall’altra parte del mondo, ma anche animali trovati in piena città, spesso abbandonati dai loro proprietari.
“Abbiamo deciso di aprire questi spazi anche per sensibilizzare i cittadini – spiega la biologa Laura Castellano – perché gli animali esotici, se tenuti in condizioni idonee, rischiano spesso di morire. Se invece si trovano bene nell’ambiente dove vengono abbandonati creano un disequilibrio ecologico enorme. Anche perché in genere sono molto longevi. È importante prevedere se si è in grado di tenerli per tutta la vita”.
Proprio nelle scorse ore un pitone recuperato in via Mogadiscio è morto al centro Enpa di Campomorone. All’Acquario arrivano ogni anno decine di richieste da parte di proprietari che, anche per questioni economiche, non riescono più a tenere serpenti, rane e affini. “Ma molte persone non hanno i documenti in regola, non possono rivolgersi a noi e quindi abbandonano gli animali. Noi possiamo prendere in carico solo quelli che possiamo esporre e che hanno un destino nel collection plan”.
I visitatori potranno ammirare rettili e anfibi sul fondo della Nave Blu, dove sono ospitati pitoni, boa e gechi del madagascar, e nella laguna tropicale dove fa bella mostra anche una tartaruga caretta caretta recuperata in mare. “Genova in effetti ha una particolarità – spiega Castellano – essendo una città di porto spesso questi animali arrivano sulle navi”.
L’area dedicata ai rettili e i progetti di conservazione e recupero
All’interno del Padiglione Biodiversità, nei pressi della parete vegetale, l’Acquario dedica una sezione al mondo dei rettili e dei progetti di conservazione e recupero in cui è impegnato. Tre le specie di serpente ospitate nelle teche: un giovane boa (Boa constrictor), affidato all’Acquario dal Corpo Forestale dello Stato dopo il ritrovamento nel porto di La Spezia, due esemplari albini di pitone delle rocce indiano (Python bivittatus), anch’essi affidati alla struttura dopo il ritrovamento sulle rive del fiume Bisagno, due esemplari di pitone verde (Morelia viridis).
L’area ospita anche diversi rettili provenienti dal Madagascar: il geco diurno gigante (Phelsuma sp.), dalla vivace colorazione verde, la testuggine aracnoide (Pyxis arachnoides), specie endemica dell’isola africana a elevato rischio di estinzione e protagonista di un importante progetto di conservazione dell’Acquario, che vede ogni anno la nascita di diversi esemplari, e la testuggine radiata (Astrochelys radiata).
Nella sezione, il pubblico potrà infine incontrare un esemplare di testuggine africana (Geochelone sulcata), la vasca dedicata al progetto di conservazione sulla specie di testuggine palustre ligure Emys orbicularis ingauna e, protagonista della vasca della laguna tropicale, Elica, una tartaruga comune (Caretta caretta) temporaneamente affidata all’Acquario per le cure necessarie dopo lo scontro con un’imbarcazione.
Per raccontare le storie particolari di questi esemplari, i relativi progetti di conservazione e recupero e le cure che lo staff dedica a questi animali, fino al 1° maggio, l’Acquario offrirà ai visitatori uno speciale appuntamento con gli esperti della durata di circa 15 minuti. L’appuntamento, compreso nel biglietto di ingresso, si svolgerà tutti i weekend e giorni festivi, compreso il periodo delle vacanze pasquali, dalle 12 alle 14 a intervalli regolari.
L’area dedicata agli anfibi e al camaleonte
Il giardino Un battito d’ali, all’interno dell’Acquario, si arricchisce di alcuni nuovi protagonisti: diverse specie di rane, tra cui la Dendrobates tinctorius e la Dendrobates leucomelas, due delle specie più velenose al mondo, le rane pomodoro (Dyscophus guineti), due specie endemiche del Madagascar, la mantella dorata (Mantella aurantiaca) e la Mantella expectata e Matisse, un giovane esemplare maschio di camaleonte (Furcifer pardalis).
Le nuove specie arricchiscono l’area che già ospita diverse specie di diamantini, uccelli tropicali di origine asiatica, e consente al pubblico di ammirare l’affascinante ciclo di vita delle farfalle.La presenza di diverse specie di rana consente di approfondire il drammatico tema del rischio di estinzione di molte specie di anfibi nel mondo a causa della veloce scomparsa degli ambienti umidi in cui vivono.
Anche nel giardino Un battito d’ali, fino al 1° maggio, gli esperti dell’Acquario saranno a disposizione del pubblico per raccontare informazioni e curiosità sugli animali ospiti dell’area. L’appuntamento, della durata di circa 10 minuti e compreso nel biglietto di ingresso, si svolgerà tutti i weekend e giorni festivi, compreso il periodo delle vacanze pasquali, dalle 14.15 alle 16 a intervalli regolari.
Le nuove esperienza di visita tematizzata
Nell’arco dell’anno, l’Acquario dedicherà alle famiglie un nuovo appuntamento di visita tematizzata in occasione di feste e ricorrenze particolari. Il primo appuntamento è dedicato alla festa del papà, con “Scopri i segreti dell’Acquario di Genova con papà” un’esperienza che consente di scoprire come funzionano gli impianti, come viene controllata la qualità degli ambienti espositivi e se ci sono dei “superpapà” tra gli animali marini. Il percorso, della durata di un’ora e un quarto, consente l’accesso ad alcune aree curatoriali e laboratori per scoprire le soluzioni tecniche utilizzate dall’Acquario di Genova nel mantenimento degli impianti acquariologici e per approfondire la conoscenze di alcune specie, come i cavallucci marini e i pesci cardinale, in cui i papà hanno un ruolo fondamentale per la sopravvivenza dei propri piccoli.
L’appuntamento, previsto sabato 18 e domenica 19 marzo alle ore 11, è acquistabile online su www.acquariodigenova.it al prezzo di 33 Euro per gli adulti e 20 euro per i ragazzi (4-12 anni), comprensivo del biglietto di ingresso per la visita libera.
Nel mese di marzo, l’Acquario di Genova è aperto tutti i giorni con orario continuato: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20 con ultimo ingresso alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 8.30 alle 21 con ultimo ingresso alle 19. I prezzi di ingresso all’Acquario di Genova, validi dal 21 marzo: 25 Euro adulti, 17 Euro ragazzi (4-12 anni), gratis bambini (0-3 anni), 22 Euro ridotto (senior, militari, disabili e invalidi con accompagnatore gratuito). Fino al 31 marzo, con la speciale promozione online, il biglietto per l’ingresso all’Acquario di Genova adulti costerà 20 euro anziché 25. Per le famiglie, speciale Sconto dedicato con 1 ingresso ragazzo omaggio, ogni 2 biglietti adulti e 2 biglietti ragazzi acquistati.
cronaca
Animali esotici, allarme abbandoni in città: all'Acquario ecco pitoni e boa 'genovesi'
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