Lo scorso 14 febbraio era stata la volta della provincia di Genova, seguita poco dopo da quella di Savona (7 marzo). Il sistema entrerà a pieno regime in tutta la Liguria il prossimo 19 aprile, quando anche la provincia di Imperia verrà coperto dal servizio.
La conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa si è svolta lunedì alla Spezia. Erano presenti dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone, del direttore sanitario della Asl 5 Spezzina Maria Antonietta Banchero, del direttore generale dell’Ospedale Policlinico IRCCS San Martino di Genova Giovanni Ucci e del Prefetto di La Spezia Antonio Lucio Garufi.
In caso di necessità, i cittadini dovranno fare riferimento al numero unico 112: gli operatori, dopo aver localizzato la chiamata tramite un sistema automatico e inquadrato la problematica, smisteranno la comunicazione ai soggetti competenti: Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco o Soccorsi sanitari. La localizzazione avviene interrogando in tempo reale il Centro Elaborazione Dati (CED) del ministero dell’Interno, piattaforma dove sono memorizzate le informazioni sulla provenienza delle chiamate da rete fissa e mobile.
Le telefonate ai contatti usuali (che non cesseranno di esistere) - 112 Carabinieri, 113 Polizia di Stato, 115 Vigili del Fuoco e 118 Soccorsi Sanitari - verranno comunque indirizzate al Numero Unico di Emergenza 112.
IL COMMENTO
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Bucci ha ragione: urge prendere decisioni per far correre la Liguria