
"Il Gruppo sta portando avanti la quattordicesima procedura di licenziamento collettivo - spiegano i sindacati in una nota - ai danni di oltre 300 dipendenti a livello nazionale di cui 61 nella sola sede genovese. Gli effetti di queste negative politiche aziendali hanno portato negli anni i lavoratori Ericsson Genova da 1200 unità a meno di 600". I sindacati chiedono che l'azienda renda noto il proprio piano industriale: "Chiarendo una volta per tutte quale è la sua idea di sviluppo - concludono i sindacati - e quali le ricadute occupazionali e produttive sui territori che la ospitano".
Intanto, a livello nazionale, le segreterie sindacali hanno chiesto un incontro al Ministero della Sviluppo Economico nel quale esplorare anche soluzioni alternative alla stessa Ericsson a tutela dell'occupazione e di professionalità altamente specializzate.
IL COMMENTO
Vivere con i poveri: il mandato di Papa Francesco alla Chiesa di oggi
Meloni, Salis, i commenti sessisti e il doppiopesismo della politica