
Un tesoretto che la Sampdoria, a causa soprattutto delle clausole rescissorie, rischia di vedere dilapidato nel giro di un'estate. Sono le leggi a cui devono sottostare le squadre di media classifica e chi implora Ferrero di trattenere anche il solo Schick sbaglia in partenza. Perché a parità di ingaggio un giocatore ambizioso oggi preferirebbe comunque una big alla Sampdoria.
E qui, per fortuna, sta il risvolto della medaglia: la società blucerchiata sa vendere bene e comprare meglio. Chi dice che il prossimo anno non potrebbe arrivare un nuovo Schick, un nuovo Muriel? Ecco, forse un sacrificio può essere fatto per Torreira, perché attorno a lui tutti questi grandi club, nonostante le continue parole del suo agente, forse non ci sono e perché per il gioco di Giampaolo il piccolo regista è fondamentale.
Come sarà la prossima stagione della Sampdoria, quindi, è impossibile dirlo, certo è che i tifosi devono essere ottimisti: Ferrero, anche per i risvolti economici, è presidente ambizioso e pure lo scorso anno non era stato lui a fallire il progetto ma i due allenatori che aveva scelto.
La Samp infatti aveva una rosa più competitiva di quella di quest'anno. Oggi i gioiellini blucerchiati sono sulla bocca di tutti. Siamo sicuri che sarebbe stato così anche con Zenga o Montella in panchina? La sentenza ai posteri.
IL COMMENTO
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