cronaca

Andava a scuola e urlava il suo nome nei corridoi
57 secondi di lettura
 Un sanremese di 23 anni che da mesi perseguitava l'ex fidanzata, una studentessa, è stato raggiunto da una ordinanza di ricovero in una casa di cura eseguita nel fine settimana dagli agenti del commissariato di Sanremo. Gli investigatori hanno appurato che il giovane perseguitava la ragazza con messaggi deliranti, ossessivi e insistenti anche attraverso i social network. Non è bastato troncare ogni tipo di rapporto perché la ragazza tornasse a essere libera dalle sue morbose attenzioni.

Basti pensare che in una sola giornata aveva provato 78 volte a chiamare la ex, che per non sentirlo aveva messo la suoneria in modalità "silenzioso". Non solo, il giovane non si è nemmeno fatto scrupolo di terrorizzare la studentessa recandosi a scuola, urlando il suo nome nei corridoi e chiedendo a chiunque incontrasse di portargli immediatamente la ragazza. Alcuni amici della ragazza sono stati minacciati di morte per il solo fatto di frequentarla.

Le indagini hanno evidenziato che nel recente passato lo stalker è stato sottoposto a ricoveri ospedalieri per problemi psichici ed ha precedenti per spaccio, rissa e lesioni. Per questo motivo, il giudice ha deciso di adottare una misura di sicurezza.