politica

Decisivo il fallimento di Rivieracqua per sancire la crisi politica del comune
50 secondi di lettura
Giornata importante per il Comune di Imperia: in mattinata avverrà l'incontro tra il sindaco Carlo Capacci e i vertici del Partito Democratico che ha già pronte le deleghe per gli assessori Giuseppe De Bonis, Enrica Chiarini, Fabrizio Risso e il vicesindaco Giuseppe Zagarella.



Da giovedì è stata decisa, dal Consiglio di Amministrazione di Amat, l'apertura della crisi politica del Comune: decisivo soprattutto il fallimento di Riveracqua, società pubblica che gestiva il servizio idrico provinciale.



Oltre al sindaco Capacci nell'occhio del ciclone anche la presidente Amat Barbara Pirero per una consulenza definita da molti "inopportuna", in quanto Iren, in cui Pirero è presente nel consiglio amministrativo, potrebbe avere degli interessi nel fallimento di Rivieracqua.



Dalla riunione tra sindaco e il Pd di stamattina si capirà che scenario colpirà il comune imperiese, le opzioni sono una mozione di sfiducia del Comune che porterebbe il sindaco alle dimissioni o una raccolta firme per fare dimettere la metà più uno dei consiglieri comunali.