cronaca

Lo stupefacente era nascosto nell'auto
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Due trentenni genovesi, una coppia di incensurati e insospettabili, sono stati arrestati dalla polizia per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

All'interno dell'utilitaria sono state rinvenute 600 “tavolette” di hashish per un peso complessivo di oltre 60 Kg.

L'auto su cui viaggiavano arrivata a Voltri, verosimilmente per un problema meccanico, ha incominciato a emettere un denso fumo nero, tanto che una pattuglia ha notato il guasto e ha fermato il veicolo.

L’agitazione mostrata dagli occupanti ha però insospettito gli agenti che quindi hanno effettuato un controllo della vettura, rinvenendo nel baule due sacchi di juta di grosse dimensioni con all’interno le tavolette di hashish.

La vettura con la coppia a bordo è stata scortata in Questura dove gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, unitamente alla Polizia Scientifica, hanno ultimato la perquisizione della vettura.

"Ho perso il mio lavoro, ero disperato, così ho deciso di investire quanto avevo per comprare la droga e provare a rivenderla nella festività di Natale". Lo ha detto il genovese arrestato. Lo stupefacente diviso in 600 tavolette una volta messo sul mercato dello spaccio al minuto avrebbe potuto fruttare circa dai 200 ai 300 mila euro. Le indagini proseguono per stabilire dove la coppia ha acquistato la droga.

In casa della coppia è stata rinvenuta una porzione di “tavoletta” di hashish simile a quello trasportato sulla vettura. L’uomo inizialmente ha provato a giustificare il trasporto dicendo che aveva trovato i due sacchi di juta in un bosco. Dalle indagini svolte sembra che la droga sia stata acquistata a Milano per essere rivenduta durante le vacanze di Natale e Capodanno nel capoluogo ligure.

L'uomo è stato portato al carcere di Marassi, mentre la donna a quello di   Pontedecimo.