Un nuovo deposito GNL a Multedo? Dalla politica arriva un 'no' unanime

Una reazione unanime: Multedo non può sopportare un'altra servitù industriale. Il 'no' all'ipotesi del deposito GNL sulle banchine del porto petroli, contenuta nell'istanza di rinnovo della concessione decennale, è addirittura tripartisan: Movimento 5 Stelle, centrosinistra ma anche centrodestra. 

"Multedo dopo settant'anni di servitù petrolchimiche e di depositi costieri si aspettava ben altro - attacca Mauro Avvenente, ex presidente del Municipio Ponente e consigliere comunale del Pd - si ipotizzava che il pontile di ponente potesse essere recuperato per il quartiere. Se questa è la risposta, non passerà inosservata. La gente prenderà posizione contro questa ipotesi scellerata. Sembra di essere tornati agli anni ottanta, quando si parlava del deposito GPL". 

Contrario, come prevedibile, il Movimento 5 Stelle. "Multedo va liberata dalle servitù a rischio di incidente rilevante, dobbiamo fare un progetto per liberare e non pensare di aggiungerne - commenta Luca Pirondini, consigliere comunale a Tursi - La nuova diga foranea è lo spazio in cui portare tutti questi depositi, in modo che possano stare lontano dalle case. Ne abbiamo già parlato col sindaco, speriamo che quello possa essere il futuro, sperando che nel 2050 tutto il fossile venga dismesso".

"Perplesso" anche il leghista Alessio Piana, presidente del Consiglio comunale e residente nella zona. "È evidente che le occasioni di sviluppo e occupazione per la nostra città vadano seguite con attenzione perché non bisogna perdere nessuna occasione". Un'alternativa potrebbe essere l'isola dismessa al largo del porto. Continua Piana: "Questa è una soluzione che potrebbe tranquillizzare molto il quartiere perché ha le caratteristiche tecniche atte a garantire la sicurezza. Potrebbe essere la strada giusta". 

Temi che saranno al centro del Porto Petroli Day di Primocanale, lunedì 22 gennaio, con interviste, approfondimenti, i vostri commenti sui social in Live News Mattina, a Live on the Road e sul nostro sito Primocanale.it