
La donna ha avvertito i carabinieri forestali che sono riusciti a liberare l'animale, lievemente ferito nella parte posteriore del corpo probabilmente mentre cercava da tempo di liberarsi dalla stretta del laccio fissato a una recinzione.
Il cavo è stato tranciato e sequestrato e l'animale rimesso in libertà. I militari stanno indagando e hanno trasmesso una segnalazione alla Procura ipotizzando i reati di caccia di specie non cacciabile, uso di mezzo di caccia non consentiti e maltrattamento di animali.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza