Mollusco contagioso, è una malattia pericolosa?

A mio figlio sono stati diagnosticati dei molluschi contagiosi. Vorrei sapere se si tratta di una malattia pericolosa, se può averli contratti nella piscina che frequenta e quali sono le cure migliori.

Risponde il dottor Matteo Gnone - Dermatologo

Il mollusco contagioso è un’infezione virale sostenuta dal “virus del mollusco contagioso” che si trasmette tra soggetti infetti o oggetti contaminati causando l’insorgenza di papule con ombelicatura centrale. Sembra che la diffusione sia più frequente in soggetti che frequentano piscine, si ipotizza che il virus si diffonda da persona a persona tramite asciugamani, giocattoli, tavolette, panche, bordi delle vasche, ecc, grazie anche ad una temperatura e ad un livello di umidità favorevoli alla sua sopravvivenza. L'infezione può perpetrarsi fino ai 6-9 mesi, periodo in cui la malattia viene diffusa per contagio. E' importante sapere che il mollusco contagioso non può causare alcuna altra malattia. Gli esperti si dividono tra coloro che sostengono di astenersi dalle terapie attendendo la risoluzione spontanea e coloro che invocano la necessità di un trattamento per evitare la diffusione dell’infezione sul soggetto stesso e su altri soggetti.

Le terapie possibili sono numerose: solo a titolo di esempio cito le seguenti : Spremitura, Idrossido di Potassio al 10%, Pasta di Nitrato di argento al 40%, Cantaridina 0,7%, Podoffilotossina topica al 5%, Povidone-iodio al 10%+ Acido salicilico 50, Crioterapia, Courettage (che personalmente prediligo) ecc.

Faccio presente, inoltre, che solo un uso corretto della piscina da parte degli utenti può prevenire la diffusione. E’ fondamentale, l’uso della cuffia, la doccia, il passaggio nelle vasche con disinfettante per i piedi e il lavaggio delle mani dopo ogni utilizzo dei servizi igienici per ridurre la diffusione di germi ed eliminare residui cutanei e capelli che possono fornire substrato di crescita e di agglomerazione dei germi in acqua.