
Valentina, Chiavari
Risponde il dottor Manlio Cabria - Direttore S.C: Medicina Nucleare e responsabile del Centro Tiroide dell'E.O: Ospedali Galliera Genova
La tiroidite di Hashimoto o tiroidite cronica autoimmune è una malattia della ghiandola tiroidea dovuta ad un disordine del sistema immonologico, che forma autoanticorpi specifici verso alcuni antigeni della tiroide (sostanze, che non riconosce più come appartenenti al proprio organismo) ed è proprio per questa patogenesi che si definisce autoimmune.
Il rischio che Lei possa sviluppare la stessa patologia della mamma esiste in quanto femmina ed in quanto la malattia, seppur non eredetaria, è caratterizzata da un' alta incidenza familiare.
Non esistono esami che possano accertare il rischio, ma è possibile eseguire controlli che possono dimostrare la presenza o meno della malattia, se la stessa sta causando un'uniziale ridotta funzione ghiandolare o meno e se può avere già determinato le caratteristiche alterazioni ecotomografiche.
Gli esami ematici che si possono eseguire in tal senso sono proprio quelli che tendono ad evidenziare la presenza di questi autoanticorpi nel sangue; Anticorpi anti-tireoglobulina e Anticorpi anti-perossidasi; può essere inoltre utile la valutazione funzionale della ghiandola dosando, sempre nel sangue i valori di fT4 (Tiroxina) e TSH (tireotropina ipofisaria)
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