Sono rimasti pochi, pochissimi. Ma quando guardi i loro occhi respiri ancora passione e sentimento verso una professione che in realtà rappresenta un vero e proprio mestiere. Non è soltanto l'arte dell'allevatore, ma l'essere custode delle proprie bestie.Succede così che ogni terza domenica di luglio alle Capanne di Marcarolo si ritrovino tutti quelli che al tempo della modernità hanno ancora qualche mucca o bue nella stalla. Lungo la provincia genovese, i casi riguardano le vallate di Aveto, Scrivia, Stura e un po' di alta Polcevera.
A Bosio va in scena la fiera del bestiame con decine di bancarelle, animali di ogni genere e soprattutto la loro sfilata: carri e buoi. "Ha ancora senso? Per noi sì perchè le bestie sono come figli. Certo, l'economia non lo permette più ma noi non ci arrendaimo" spiegano i protagonisti di un mondo che non vuole cedere all'anonimato.
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