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 "Una buona notizia: il governo Conte finisce qui e dunque molti provvedimenti sbagliati finiscono con lui" così il governatore della Liguria Giovanni Toti commenta la decisione del premier Conte di porre fine all'esperienza di governo.

"Una riforma della giustizia discutibile, la famigerata valutazione costi-benefici del ministro Toninelli, il provvedimento che prevede la chiusura domenicale dei negozi, le nazionalizzazioni che costerebbero un patrimonio agli italiani e tanto altro ancora. Una cattiva notizia: il governo che potrebbe arrivare rischia di fare molto peggio. Io sono preoccupato e voi? Ora più che mai servirebbe cambiare passo" prosegue Toti.


Toti prosegue analizzando il pomeriggio di Palazzo Madama: "Per la prima volta si è fatta chiarezza, finalmente una crisi di cui si parla è diventata reale, non ovviamente che la cosa mi faccia piacere. L'intervento di Conte è stato molto duro nei confronti di Salvini, forse più di quanto ci si attendeva. Non mi pare comunque che la voglia di voto di Salvini aleggi nell'Aula del Senato. Penso che qualcosa si proverà a fare (per tentare un nuovo governo ndr).

"Sono soddistaffo della caduta di questo governo che ha molto peccato sulla crescita e sullo sviluppo economico, non si parla di patto per la salute,, non si parla di province, non si parla di gronda, è una lunga lista. Con la fine di questo governo si bloccano una serie di provvedimenti nefasti che erano in cantiere" 


E sull'ipotesi che ora possa nascere un governo targato M5s-Pd Toti è critico e analizza la situazione: "E' preoccupante l'idea di un accordo giallorosso. Il dibattito ora è incentrato solo tra Lega, M5s e Pd. Salvini ha fatto le sue valutazioni. Io ritengo che dare il voto al popolo sia la strada maestra da seguire. Condivido la scelta fatta da Salvini, forse poteva farla prima".


E su Cambiamo, il movimento politico da poco nato, spiega: "Continueremo a lavorare per radicarci su tutti i territori. Per me la Liguiria non è solo un Impegno, ma è anche un esperimento e un modello a livello nazionale di centrodestra. Abbiamo fatto riforme, e altre le stiamo portando avanti. E' questo il nostro contributo a livello nazionale per il centrodestra".