cronaca

Il 30enne non può fare ritorno in Italia
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Un trentenne di Bordighera, S.G., è indagato in Australia con l'accusa di violenza sessuale per aver abusato di una giovane donna di origine olandese al termine di una festa privata a Margaret River, nel Nord Ovest del Paese. I fatti risalgono ad agosto. La notizia, anticipata dal settimanale La Riviera, di Sanremo, è stata confermata dal padre, che sostiene però trattarsi di un'accusa falsa.


Il giovane, operaio in un cantiere in Australia, avrebbe dovuto rientrare in Italia proprio in questo periodo, ma in attesa del processo - la prima udienza è prevista a fine mese - non può lasciare il paese. Ha l'obbligo di firma e gli sono stati sequestrati il passaporto e il telefonino cellulare, che verrà analizzato. Secondo la ricostruzione del padre, terminata la festa, la donna sarebbe salita in auto col trentenne.

I due avrebbero successivamente avuto un rapporto, ma la donna a distanza di un giorno avrebbe iniziato a mandargli messaggi e telefonate, accusandolo di aver usato violenza e di aver agito contro il suo volere per poi denunciarlo, con conseguente intervento della polizia.