
Quel giorno la formazione blucerchiata allenata da Eugenio Bersellini vinse uno a zero con gol di Souness. Vialli rimase in campo per 83 minuti, poi fu sostituto da Galia.
Vialli era stato acquistato in estate dalla Samp che aveva ceduto alla Cremonese il Marziano, Alviero Chiorri. Alla fine di quella stagione Vialli contribuì alla conquista della Coppa Italia (memorabile la sua rete al Milan in finale).
Vialli poi divenne un pilastro della Samp d'oro con 223 presenze e 141 reti, spesso decisive per scudetto (fu capocannoniere) e coppe.
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco