Sport
SCULLI: "HO PAGATO, MA ORA SONO RINATO"
50 secondi di lettura
Torna a sorridere Giuseppe Sculli. L'attaccante del Genoa scontata la squalifica ad otto mesi per una vicenda passata da anni, come promesso, commenta quanto si è lasciato alle spalle: "Ho pagato solo io per colpa della mia famiglia (lui è nipote di un boss della n'drangheta ndr), e questo è quello che mi ha fatto piu' male. E' dura allenarsi e poi alla domenica stare a casa, ma ringrazio la società, l'allenatore e i miei compagni per la fiducia e l'affetto che mi hanno dimostrato in un momento così difficile della mia carrera e della mia vita. Pero' ora volto pagina e penso solo al Genoa". Sculli è ottimista sul campionato del Grifone: "Siamo una squadra importante. Anche se la serie A e' molto difficile, siamo competitivi e non penso che i tifosi siano pessimisti". Sculli lancia anche Figueroa: "E' un po' come me. Ha sofferto ed ora puo' tornare a giocare. Sono contento perchè se lo merita".
Ultime notizie
- Schlein a Genova ma Salis resta in Comune
-
Dieci anni senza il Corriere Mercantile, a Genova il ricordo della storica testata
-
Referendum giustizia, le ragioni del Comitato per il Sì
- 'Super influenza', la variante K è arrivata in Liguria
-
Il medico risponde - Natale e Capodanno, come proteggere il cuore a tavola
-
L'imprenditore genovese a New York (USA): "Oggi non c'è più l'american dream"
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi