Un investimento oggi potrebbe essere piu' redditizio di un risparmio di cui allo stato attuale non si capisce la strategia. Va bene il paracadute nel caso di B (ipotesi da non prendere nemmeno in considerazione), ma la serie A porta nelle casse quasi 50 milioni. A gennaio, è vero, è difficile fare colpi ma in passato lei li ha fatti e la barca era stata raddrizzata. Ecco non vorrei che si facessero troppi calcoli, il Genoa nella sua storia ha gia' pagato il prezzo di queste "politiche" del braccino corto e non solo con lei. C'è ancora un po' di tempo ma non serve piu' aspettare.
La corsa ormai è solo su Lecce, a un tiro di schioppo, Brescia e Spal, tre club che percepiscono molti meno soldi dalle tv rispetto al Grifo e quindi va vinta, è un dovere. E' la normalità non un'impresa, sia chiaro. In 19 partite servono almeno 24 punti facendo risultato soprattutto negli scontri diretti, ma ora c'è la Roma e poi le trasferte di Firenze e Bergamo. Perdere terreno in questa fase sarebbe devastante. I nomi che girano accostati al Genoa non creano pruriti nella tifoseria già sufficientemente provata dalle ultime stagioni sofferte. Serve uno slancio vero presidente, non ci sono alibi.