Il 2020 sarà una stagione cruciale per Hyundai Motorsport, braccio armato della casa koreana guidato dall’italiano Andrea Adamo e con sede ad Alzenau in Germania, che si prepara a schierare una delle line-up di equipaggi più forti della storia, almeno sulla carta. Il Campione del Mondo in carica OttTanak, l’estone che ha interrotto il dominio francese dei Sebastien (Loeb prima, Ogier poi), strappato alla Toyota proprio dai koreani, farà squadra fissa con Thierry Neuville, suo principale avversario nella lotta al titolo insieme ad Ogier, che in Toyota ha trovato per la sua ultima stagione agonistica il sedile lasciato libero da Tanak. Sulle altre Hyundai si alterneranno Sebastien Loeb e Daniel Sordo, a completare un vero e proprio squadrone. L’obiettivo è, senza ombra di dubbio, quel titolo piloti sfuggito nelle ultime stagioni, sia per qualche errore di troppo di Neuville, che per quel pizzico di sfortuna che fa parte degli imprevisti incalcolabili dei rallies.
Hyundai parte da favorita, forte di una coppia di piloti velocissimi e di un’auto, la i20 WRC, che sembra aver risolto quei piccoli problemi di affidabilità costati molto cari in passato. La casa koreana è determinata ad ottenere un successo nel Principato che manca nel proprio palmares; lo scorso anno Neuville sfiorò la vittoria per soli 2 secondi.
Adamo non avrà problemi a gestire i due galli nel pollaio, potendo contare anche sul supporto di un grande campione come Loeb e di un uomo squadra fondamentale come Sordo, che non ha mai mancato un risultato nel momento del bisogno.
Adamo è chiaro: “Siamo pronti ad affrontare la nuova stagione a testa alta. Non abbiamo nascosto le nostre ambizioni di superarci rispetto allo scorso anno e vincere nel 2020 entrambi i titoli, piloti e costruttori”.
La sfida è aperta ed il palco di Monte Carlo darà il primo verdetto nel pomeriggio di domenica 26 gennaio.
Tra gli equipaggi Hyundai impegnati al pronti - via del WRC anche Umberto Scandola, navigato dal ligure Guido D’Amore su una i20 R5 nella categoria WRC3, quella riservata agli equipaggi privati.
IL COMMENTO
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