Criscito non vuole andare alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto. Così è stato deciso dalla società ma il giocatore continua fino all'ultimo a dire di no, persino dopo l'ultimo incontro durato ore, dopo essere stato convocato dal presidente Preziosi.
Una lunga giornata di passione sia per la proprietà, sia per i tifosi, sia per lo stesso Mimmo Criscito che proprio sui social aveva espresso il suo sdegno nei confronti di questa decisione. Ha infatti postato ieri sera una storia su Instagram per descrivere la sua rabbia, con diverse emoticon raffiguranti faccine che vomitano e cacche. A correlare il tutto una didascalia eloquente: "Che mondo di merda!".
Ma alla fine dopo un incontro durato ore non è ancora stato concluso l'accordo che lo vedrebbe in prestito alla Viola per 18 mesi. Cosa che il capitano non avrebbe mai voluto, dato che come ha sempre detto il suo sogno è sempre stato quello di restare al Grifone fino al termine della propria carriera entrando poi a far parte dello staff dirigenziale della società, come previsto dal lungo contratto firmato nell'estate 2018.
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Genoa spinge Criscito verso la Fiorentina, ma lui continua dire di no
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