salute e medicina

Numeri ridotti rispetto alla media nazionale
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Il picco dell’influenza in Liguria arriverà questa settimana, intanto 40mila liguri – soprattutto bambini – si sono già ammalati. A dirlo il professor Giancarlo Icardi direttore della clinica di Igiene del Policlinico San Martino di Genova.


“Nell’ultima settimana abbiamo avuto circa 8 casi, 7 casi e mezzo, ogni 1000 liguri messi ko dall’ influenza – spiega a Primocanale il prof. Icardi - tradotto in numeri assoluti vuol dire che circa 40.000 liguri si sono ammalati di sindrome influenzale in modo particolare nelle ultime quattro settimane a essere più colpiti sono stati i bambini”.


La Liguria rispetto al resto d’Italia al momento vede numeri ridotti quasi della metà. “Siamo un'isola abbastanza felice – racconta Icardi - perché a fronte di 14 casi ogni mille abitanti, a livello nazionale, in Liguria siamo circa alla metà ossia sette casi e mezzo, otto su mille. Questo sicuramente per il clima mite ma anche per una circolazione un po’ particolare dei virus. Se dovessimo fare un esempio in Veneto abbiamo sicuramente un’incidenza superiore rispetto alla nostra regione perché lì è un virus che ha preso la predominanza rispetto ad altri. In Liguria, invece,  noi abbiamo in questo momento una circolazione dei tre virus che compongono diciamo così un po' il panel dell'influenza e il fatto che non ci sia nessuno predominante fa sì che ci sia un numero di casi inferiore rispetto alla media nazionale”.


Sicuramente c’è poi la componente vaccinazione che quest’anno è andata meglio rispetto all’anno scorso. “Non siamo ancora ai livelli ottimali che ci suggerisce il Ministero della Salute del 75% - conclude Icardi -però il fatto di aver recuperato il 4-5 % cioè di aver raggiunto valori intorno al 55% di copertura soprattutto negli anziani che sono la popolazione target ha giocato un ruolo importante nel prevenire i casi”.