"Non si possono imporre - dice Preziosi a calciofinanza.it - regole nuove, mai utilizzate, diverse da quelle che si conoscevano in partenza. Non è previsto in alcun modo. È sbagliato a livello di principio oltre che nella pratica: chi, come noi, ha investito molto a gennaio vuol vedere riconosciuti i propri sforzi sul campo secondo le regole note a tutti"
"L’obiettivo prioritario - conclude il patron rossoblù - è superare l’emergenza sanitaria, per quanto riguarda il campionato la volontà di tutti resta portarlo a termine. E’ l’orientamento che prevale nelle varie conference call tra noi presidenti”.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?