cronaca

Il bollettino in Liguria al 16 novembre
1 minuto e 33 secondi di lettura
Sono 17.409 gli attuali positivi al Covid in Liguria. Nelle ultime 24 ore registrati 365 nuovi casi a fronte di 2.205 tamponi. Un dato molto contenuto rispetto ai giorni precedenti, ma che, come ogni lunedì, sconta i pochi tamponi effettuati nella giornata festiva. Gli ospedalizzati in tutta la Liguria sono 1.492 (-16 in 24 ore), nelle terapie intensive ci sono 111 persone (-4 in 24 ore). A Genova, sono 247 i nuovi positivi nel territorio della Asl 3 e cinque in quello della Asl 4 Chiavarese, 21 i nuovi casi nell'imperiese, 44 nel savonese, 48 nello spezzino.


Registrate 15 nuove vittime in tutta la regione. Il bilancio da inizio emergenza sale a 2.124 persone che hanno perso la vita. In isolamento domiciliare ci sono 14.409 persone (+179 in 24 ore). In sorveglianza attiva 12.122 persone. Infine il dato dei guariti: nelle ultime 24 ore sono risultate negative al tampone 811 persone precedentemente positive. Da inizio emergenza i guariti sono 24.209.


Per quanto riguarda i casi per singola provincia la pressione più alta è a Genova dove si registrano per residenza o domicilio 10.561 positivi, alla Spezia 2.326, a Savona 1.764 e a Imperia 1.657. Il resto o hanno residenza fuori regione o è in fase di accertamento.



I PARENTI POTRANNO VISITARE OSPEDALIZZATI CON IL TABLET - All'ospedale San Martino di Genova presto i pazienti covid torneranno a 'incontrare' i loro cari attraverso i tablet che già la scorsa primavera erano stati regalati da dieci aziende. E' il progetto illustrato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti per combattere la solitudine dei pazienti covid negli ospedali. "I tablet verranno distribuiti nei reparti, per permettere ai malati di parlare e vedere le loro famiglie, - spiega - proprio come già avviene in 66 rsa liguri, grazie al progetto 'Chiama i nonni' attivo dallo scorso aprile ad oggi con il sistema di videoconferenza di Liguria Digitale. Regalare un sorriso a chi soffre e abbattere le distanze: anche così lottiamo contro il virus".