cronaca

L'Associazione per Genova e Tigullio cerca di aiutare la categoria in difficoltà
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 Supporto psicologico per i cuochi 'fiaccati' dalle chiusure per covid e dalla conseguente crisi economica, ma anche assistenza commerciale a quanti tra loro han dovuto stravolgere e reinventare il proprio lavoro in breve tempo. L'idea è venuta all'Associazione Cuochi Genova e Tigullio, che ha ideato un programma di aiuto ai propri associati. Ci saranno incontri in streaming settimanali mirati con psicologi, ma anche con professionisti del marketing e della comunicazione. Verranno offerti moduli formativi e di confronto per aiutare concretamente i cuochi nel riposizionamento e adeguamento a un mercato, che secondo le previsioni dell'associazione non potrà più essere approcciato come in passato.

"L'Associazione Cuochi di Genova e Tigullio, aderente alla Federazione Italiana Cuochi, non ha mai abbandonato i propri associati, tessendo una rete informativa puntuale e costante - spiega Alessandro Dentone, presidente dell'associazione - ma se la prima chiusura è stata affrontata discretamente, questa seconda ondata ha determinato uno stato di sfiducia e scoramento tali da dover intervenire. Ha preso corpo, così, il 'Progetto sostegno cuochi' che prevede la creazione di un canale di supporto psicologico e commerciale online".
L'iniziativa dell'Associazione Cuochi di Genova e Tigullio prevede anche la creazione di un canale YouTube dedicato che raccoglierà le registrazioni di tutte le dirette per poter essere "uno strumento di supporto e formazione fruibile in ogni momento, non solo dagli associati" spiega Dentone. Il progetto, secondo la categoria il primo del genere a livello nazionale, è patrocinato dal Comune di Genova e dalla Regione Liguria. Verrà presentato domani, per partire quindi nell'arco di una decina di giorni.