cronaca

Le disposizioni anti Covid contribuiscono a svuotare le già striminzite casse dei comuni
1 minuto e 0 secondi di lettura
" I ristori Alisa devono necessariamente compensare i posti temporaneamente persi per ottemperare alle normative di sicurezza dettate dal covid".





Non usa mezzi termini Roberto Trutalli,  sindaco del paese in alta val Nervia,  per definire particolarmente difficile la situazione che si è venuta a creare all'interno delle case di riposo.  "Conti alla mano - spiega - le disposizioni anti covid contribuiscono a svuotare le già striminzite casse dei comuni.



Nello specifico la nostra " Residenza per anziani L. Isnardi", gestita da una cooperativa, tra ospiti Asl e privati rappresenta un' entrata annuale poco inferiore ai 400 mila euro. Cifra fondamentale per garantire  il mantenimento decoroso dell'immobile e la continuità dei servizi".



A pieno regime la residenza ospita 33 persone ma, a detta del sindaco , i conti devono ora iniziare a farsi con 11 posti in meno. " Camera covid e camere buffer ( aree di osservazione) sono obbligatorie per garantire la sicurezza  ma nel contempo vanno ad intaccare una somma importante per un settore delicato che necessita di risposte immediate. Ecco perché - conclude - mi auguro che chi di competenza provvederà a fare inserire nel piano di aiuti anche questo settore".