Il centrocampista offensivo ha vissuto nella Lazio una delle esperienze più felici della sua carriera e proprio contro la Sampdoria tempo fa aveva segnato un rigore a cucchiaio, sancendo una delle tante sconfitte dei blucerchiati in casa della Lazio: una serie nera che ormai dura dal 23 gennaio 2005, quando la squadra di Novellino che a fine stagione avrebbe sfiorato la qualificazione Champions si era imposta con le reti di Kutuzov e Flachi dal dischetto, contro il gol laziale nella ripresa di Rocchi
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di steris
"Abbiamo lottato all’Olimpico contro un avversario forte. Avremmo meritato di più… ora concentrati alla prossima": Così Antonio Candreva commenta sul suo profilo Instagram la sconfitta in casa della Lazio.
Il centrocampista offensivo ha vissuto nella Lazio una delle esperienze più felici della sua carriera e proprio contro la Sampdoria tempo fa aveva segnato un rigore a cucchiaio, sancendo una delle tante sconfitte dei blucerchiati in casa della Lazio: una serie nera che ormai dura dal 23 gennaio 2005, quando la squadra di Novellino che a fine stagione avrebbe sfiorato la qualificazione Champions si era imposta con le reti di Kutuzov e Flachi dal dischetto, contro il gol laziale nella ripresa di Rocchi
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Sampdoria, Candreva amaro: "Avremmo meritato almeno il pareggio"
Il centrocampista offensivo, ex laziale, volta pagina e guarda avanti
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Il centrocampista offensivo ha vissuto nella Lazio una delle esperienze più felici della sua carriera e proprio contro la Sampdoria tempo fa aveva segnato un rigore a cucchiaio, sancendo una delle tante sconfitte dei blucerchiati in casa della Lazio: una serie nera che ormai dura dal 23 gennaio 2005, quando la squadra di Novellino che a fine stagione avrebbe sfiorato la qualificazione Champions si era imposta con le reti di Kutuzov e Flachi dal dischetto, contro il gol laziale nella ripresa di Rocchi