Vai all'articolo sul sito completo

politica

La modifica decisa dalla giunta non piace alla minoranza consiliare, che la giudica accentratrice
45 secondi di lettura
Un presidio dei partiti di opposizione, davanti a Palazzo Tursi, per amplificare la risonanza dell'insofferenza verso la svolta decisa dalla giunta, con la modifica allo statuto che, a detta della minoranza, riduce fino a un sostanziale annullamento ruolo e competenze e poteri dei municipi, le ex circoscrizioni, in senso opposto al decentramento avviato ormai motli decenni fa.

Domani il consiglio comunale voterà per la terza e ultima volta sulla delibera e la seduta verrà preceduta, alle 14 in via Garibaldi davanti all'ingresso di Palazzo Tursi, da un presidio delle forze di opposizione, "per ribadire ancora una volta - recita un comunicato congiunto di PD, Lista Crivello, M5S, Italia Viva, Chiamami Genova e PSI-Gruppo Misto Ubaldo Santi - la propria contrarietà a un provvedimento che limita le competenze e le risorse a disposizione dei Municipi, delegittimandone il ruolo e l’autorevolezza conquistati in tanti anni di decentramento"