
Gli agenti del locale commissariato tenevano d'occhio il locale in seguito ad un'indagine che aveva permesso di arrestare un giovane spacciatore: il pusher infatti aveva stabito la sua base di spaccio nell'esercizio dove c'era un via vai di tossicodipendenti e una scarsa attenzione alle distanze di sicurezza per prevenire il covid.
Da qui la decisione, nonostante il titolare del bar non avesse nulla a che vedere con le attività illecite, di chiudere il locale che si trova in via Martiri della Libertà, affacciato sulla piazza del mercato.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza