cronaca

Il riconoscimento può comportare anche l'accesso a finanziamenti
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Quiliano è città. Ha il riconoscimento di questo status dal 24 marzo scorso ed è uno dei pochi centri dell'entroterra Savonese a potersi fregiare di questo titolo . Lo comunica il sindaco Nicola Isetta. "E' la conclusione di un percorso istituzionale - spiega - passato dal Consiglio comunale, dalla prefettura, dal Consiglio dei ministri e concluso con la firma dell'atto da parte del presidente della Repubblica".

"E' un titolo onorifico concesso ai Comuni a cui si riconosce un merito sul piano storico e amministrativo, per cultura e iniziative che hanno portato questa comunità a diventare importante. E' il risultato del lavoro svolto dalle diverse amministrazioni che negli anni si sono susseguite . Rientra tra gli obiettivi che ci siamo posti peri valorizzare e qualificare il nostro territorio", dice il sindaco. "Il ministro Lamorgese - aggiunge il segretario generale del Comune Achille Maccapani - ha considerato dal punto di vista storico il rapporto tra Quiliano e la Repubblica di Genova, il passaggio di Napoleone sul Colle di Cadibona, l'intervento di Pertini che fece nascondere a Quiliano alcuni socialisti tra cui Turati, il ruolo avuto nella Resistenza. Nel presente hanno rilevanza l'attenzione prestata alle pari opportunità e alle politiche giovanili, la tutela ambientale, l'importante produzione agricola, tra cui l'albicocca di Valleggia presidio slow food".

"In termini economici i risvolti positivi riguardano la visibilità e la possibilità di valorizzare l'80% dell'entroterra. Vengono riconosciuti a patrimoni storici che possono avere anche finanziamenti", dice il sindaco.
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