
Il presidente Giovanni Toti (con lui in call anche gli assessori Giampedrone e Berrino) ha intenzione di chiedere ai concessionari di rimuovere nei weekend tutti i cantieri per consentire il deflusso dei turisti per non perdere questa indispensabile occasione di ripartenza: sarà ben difficile, però, che Aspi e gli altri concessionari possano accogliere la richiesta, anche per la natura stessa dei cantieri che non sono tutti rimovibili.
Sullo sfondo, inoltre, c'è il reiterato comportamento di Autostrade che ha sempre anteposto il proprio interesse logistico e operativo alle sacrosante richieste degli utenti e degli enti locali che hanno tentato invano di ottenere pianificazioni più corrette dei diversi cantieri attivi.
Oltre al dramma Autostrade ci sono poi altre situazioni sull'Aurelia, in particolare il cantiere collegato alla frana di Vesima, che generano ulteriori tappi alla viabilità alternativa alla A10.
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse