Cronaca

51 secondi di lettura

"I nomadi dovranno lasciare il campo di Mazzetta. I lavori per la realizzazione della nuova sede ATC sarebbero già dovuti cominciare". Lo ha confermato oggi l'assessore alla sicurezza del comune della Spezia Corrado Mori precisando che domani in comune si terrà un incontro per risolvere la questione dei nomadi sinti che occupano l'area destinata ad ospitare la nuova sede dell'azienda che gestisce il trasporto pubblico. Per agevolare lo spostamento dei nomadi l'amministrazione comunale sarebbe pronta a stanziare finanziamenti la cui entità per ora non è stata resa nota. Il finanziamento potrebbe essere concesso sotto forma di contributi per l'acquisto di terreni dove i nomadi potrebbero così ricollocarsi. L'obiettivo del comune è quello di portarli in un'area adiacente alla centrale Enel della Spezia. Tutti gli zingari (compresi quelli degli altri campi della città) saranno trasferiti qui, in una zona regolamentata e controllata, distante dalle abitazioni. Tra le norme che sarebbero allo studio del comune ci sono il numero chiuso e l'obbligo di frequenza scolastica per i bambini.