Cronaca
Fondo pensione Carlo Felice, prosciolto Costa
42 secondi di lettura
Il gup Adriana Petri ha prosciolto al termine dell'udienza preliminare Nicola Costa, ex sovrintendente del teatro Carlo Felice dal 1994 al 2002, accusato di bancarotta per dissipazione e omissione e di bancarotta fraudolenta documentale, rispettivamente "per non aver commesso il fatto" e "perché il fatto non costituisce reato". L'inchiesta, condotta dal pm Valeria Fazio, riguardava il "buco" di circa nove milioni di euro del Fondo Pensione dei dipendenti del teatro. Ad avviare le indagini era stata la relazione depositata in procura nel 2005 da Ermanno Martinetto, commercialista, nominato dalla Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione) per la liquidazione del Fondo non più in grado di erogare le prestazioni stabilite. Secondo l'accusa, il teatro avrebbe utilizzato i soldi del Fondo per finanziare l'attività ordinaria dell'ente pagando un interesse inferiore a quello garantito all'epoca anche da normali Bot.
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 25 novembre
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Lunedì 25 Novembre 2024
Nuvole e qualche pioggia, le previsioni 3B Meteo per l'inizio della settimana
Ultime notizie
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
- Sanità, la 'prima' di Nicolò con i direttori: taglio di 32 milioni non basta
- Sinistra civica e liberale, pressing sulle Primarie a Genova
- Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
- Ladri piromani danneggiano sette auto a Bolzaneto
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità