Cronaca

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Dopo lo stop determinato da un grave guasto tecnico che ha comportato l’acquisto e l’installazione di un nuovo apparecchio, la Radiologia del Santa Corona ha ripreso la normale attività di mammografia. La vecchia apparecchiatura tradizionale analogica è stata sostituita da un nuovo mammografo digitale di alta fascia: “da oggi sarà possibile effettuare l’esame in tempi più rapidi e con qualità ancora maggiore rispetto a prima, grazie al supporto della tecnologia digitale”, spiegano alla direzione sanitaria.
“Il nuovo mammografo consente ogni tipo di elaborazione digitale e di post-processing di immagini ottenute aumentando così le possibilità diagnostiche anche su una piccolo nodulo mammario. L’unità di mammografia da oggi può contare su una apparecchiatura digitale avanzatissima per l’esecuzione di biopsie stereotassiche con tecnica vacuum. Tutto questo permetterà la diagnosi anche di piccoli tumori mammari la cui prima manifestazione è costituita solamente da microcalcificazioni che possono precedere anche di anni l’insorgenza del nodulo tumorale”, ha sottolineato il Giovanni Serafini, direttore del Dipartimento di Scienze diagnostiche ed alta tecnologia del nosocomio pietrese.