Cronaca

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Era agli arresti domiciliari ma aveva trasformato la propria abitazione del centro storico di Genova in una centrale per lo spaccio di droga. L'uomo, un genovese di 38 anni, è stato arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente insieme ad un complice, un fiorentino di 29 anni, anch'esso pregiudicato. I carabinieri della sezione Genova-Maddalena si sono recati presso l'abitazione dell'uomo per un normale controllo ma lui, molto nervoso, è andato incontro ai militari raggiungendoli nel portone cercando di evitare che entrassero in casa. Invitato a rientrare in casa, anziché aprire la porta con le chiavi ha suonato il campanello per cercare di avvisare il complice ma non c'é riuscito. Una volta in casa, i militari hanno infatti trovato il fiorentino che trafficava su un tavolo e hanno rinvenuto 17 grammi di eroina cristallizzata, 10 dosi già pronte per essere spacciate e diverso materiale utile per il confezionamento dello stupefacente. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere genovese di Marassi.