Cronaca

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Dieci albanesi e un polacco sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri di Albenga perché ritenuti responsabili di almeno 61 furti, rapine e tentate rapine messe a segno in tra Savona, Piacenza, Pavia, Cuneo e Varese. Nel ponente ligure la banda ha agito sicuramente a Pietra Ligure, Loano e Finale Ligure. Cinque degli indagati sono stati fermati su iniziativa, altri sei su provvedimento della procura della Repubblica. Secondo quanto appreso, la banda avrebbe agito tra maggio e settembre mettendo a segno i colpi in abitazioni e ville private da dove trafugavano denaro, gioielli e preziosi per poi fuggire a bordo di lussuose auto che rubavano ai proprietari delle ville e degli appartamenti svaligiati. Nell'operazione, i cui dettagli verranno resi noti domani alle 9.30 nel corso di una conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri a Savona, è stato calcolato che il bottino complessivo dei colpi ammonterebbe a circa 500 mila euro.