Cronaca
L'influenza è in ritardo, ci si può vaccinare fino al 31 dicembre
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L'influenza, quest'anno, è in ritardo. A Genova, ad esempio, non è ancora stato isolato il virus 2008 che come è già noto proviene dall'Australia ed è un ceppo nuovo, tanto che l'Organizzazione mondiale della Sanità aveva lanciato nei mesi scorsi il “rischio pandemia”, nel senso che dovrebbe fare il doppio delle vittime rispetto al 2007: dai 5 a 7 milioni di italiani. Il picco massimo era atteso come sempre tra dicembre e gennaio e invece le feste di Natale passeranno tranquillamente, il riposo forzato a letto con la febbre può attendere. Ed è il motivo per cui ha deciso di proseguire la campagna di vaccinazione, iniziata il 3 novembre scorso, fino al 31 dicembre, in modo tale da consentire una copertura della popolazione ancora maggiore. Ricordiamo che la profilassi è particolarmente indicata, oltre che per gli anziani, anche per i soggetti a rischio: quelli con malattie croniche dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, ipertesi e diabetici.
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