Cronaca

34 secondi di lettura
"Sono contenta di aver resistito a qualsiasi atteggiamento di censura": lo ha detto il sindaco di Genova Marta Vincenzi commentando la decisione della concessionaria pubblicitaria di rifiutare la campagna degli atei sui bus di Genova. "La cosa che più importa - ha spiegato il primo cittadino del capoluogo ligure - è che questa vicenda ha aperto un dibattito di grande interesse sul tema della laicità". Rilevato che l'Unione degli atei, agnostici e razionalisti ha sortito comunque l'effetto voluto, fa sapere di aver chiesto, tramite il presidente di Amt, alla concessionaria IGP Decaux le motivazioni della decisione di rifiutare la pubblicità, anche se queste "sono facilmente comprensibili".