Cronaca

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Si è svolta stamani, all'ex valico frontaliero di Ponte San Ludovico, la cerimonia di commemorazione della morte della guardia di pubblica sicurezza Sebastiano Carpineta, travolto e ucciso il 27 marzo del 1969 da un mezzo pesante francese che, giunto in prossimità dell'allora valico, forse a causa di un cedimento dei freni, andò a sbattere contro la cabina di controllo della polizia di frontiera, travolgendo la garitta in cui prestava servizio la vittima. Coinvolto nell'incidente anche l'appuntato dei carabinieri Giovanni Zingoni, che in seguito allo stesso incidente riportò l'amputazione di una gamba. Il 10 giugno 1987, in memoria della guardia e su iniziativa dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, sezione di Ventimiglia, fu inaugurato un cippo con targa posta a parete lungo la statale Aurelia, presso l'ex valico. Nel 2006, inoltre, fu posta all'esterno del locale riunioni del Centro di Cooperazione Polizia e Dogana di Ponte San Luigi, una targa commemorativa 'Sala Sebastiano Carpineta'. Il 6 ottobre 2007, il sindaco di Archi (Chieti), città natale di Carpineta, decise di intitolare una strada comunale 'alla memoria'; mentre in occasione del 40/mo anniversario della scomparsa la Polizia di Frontiera e l'Anps hanno posato un nuovo cippo all'interno della ex garitta di controllo di Ponte San Luigi, restaurata ad opera di volontari.