Cultura e Spettacoli

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Potrebbero appartenere a 26 monache di un convento gli scheletri rinvenuti l'ottobre scorso nel vano interrato di un edificio del centro storico di Taggia, durante alcuni lavori di riqualificazione. Lo rende noto l'archeologo, Claudio Mastrantuono, della Dedalo di Sanremo, comunicando che hanno preso il via le operazioni di rimozione delle ossa. "Ad un primo esame le ossa rivelano di essere prevalentemente di sesso femminile ed i scarsi rinvenimenti indicano ormai senza dubbio di trattarsi di un ossario di monache di un probabile vicino convento seicentesco comprendente la chiesa di santa Teresa", spiega Mastrantuono. Sono stati infatti rinvenute tracce di tessuto, grani in legno di rosario, un frammento di una croce in legno ed una croce da petto in bronzo. Il recupero e lo scavo archeologico perseguirà la settimana prossima contestualmente ad uno studio e spoglio bibliografico ed archivistico da parte degli archeologi della Dedalo per datare i reperti e concludere l'indagine.