Politica

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Un taglio di 973 posti precari nella scuola ligure: 656 maestri e professori e 317 tra personale amministrativo, tecnici e ausiliari in meno da settermbre quando sui banchi tornaranno più alunni, specie nelle aree metropolitane con la presenza di studenti stranieri. Sono queste le ripercussioni in Liguria delle decisioni del ministro all’Istruzione Gelmini. I dati dei tagli agli organici sono forniti da Cgil, Cis, Uil e Snals che chiedono all istituzioni locali di far sentire la propria voce in difesa della qualità del sistema educativo ligure dovre cresce la richiesta del tempo pieno a scuola. E in un Paese dove non ci sono ammortizzatori sociali e non prevede cassa integrazione ai precari significa che quasi mille persone da settembre, in Liguria, non avranno più un lavoro.