Cronaca

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Per tutta la notte una novantina di vigili del fuoco, divisi in 18 squadre, presidieranno i punti e gli edifici più a rischio legati agli incendi di queste ore a Genova, con una trentina di autopompe. Rimarranno quindi negli ospizi del Chiappeto e don Orione di Camaldoli gli anziani per i quali si era paventato un trasferimento con autoambulanze e pulmini. E' quanto deciso nel vertice serale dell'Unità di crisi, convocato in prefettura. "La situazione, pur delicata, è sotto controllo" ha dichiarato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Genova, Silvio Saffioti. "L'importante - ha proseguito - è che i curiosi si allontanino dalle zone a rischio. Se troviamo le strade ingombre di auto i nostri mezzi non riescono a passare e non possiamo lavorare liberamente". Alla riunione hanno preso parte, oltre a funzionari della prefettura e della Protezione Civile regionale, la comandante provinciale della Forestale, Paola Tomassone, e l'assessore comunale alla polizia municipale Francesco Scidone. Nuovo vertice domani mattina alle 8, sempre in prefettura.