Fincantieri ha deciso di non ricorrere alla cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento spezzino. Lo ha comunicato una rappresentanza dei vertici aziendali ai sindacati durante una riunione che si è svolta questo pomeriggio al Muggiano. Dopo l'incendio che ha distrutto una parte del magazzino principale giovedì scorso si temeva per un lungo stop alla produzione e, conseguentemente, veniva paventato il rischio di un ricorso agli ammortizzatori sociali. Per ora invece non sarà così. L’azienda si è comunque riservata di prendere una decisione definitiva in settimana. Il magazzino infatti è ancora sotto sequestro. Se la magistratura non dovesse intervenire con un provvedimento per il dissequestro dell’area, Fincantieri - secondo quanto riferito ai rappresentanti dei lavoratori - potrebbe trovarsi costretta a richiedere la cassa integrazione per una parte degli 800 dipendenti impegnati alla Spezia.
Cronaca
Incendio Fincantieri, no a cassa integrazione
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