E' stato minacciato di morte per tre volte in appena due giorni Mohamed ben Amar Feki, l'interprete tunisino di 45 anni in carcere a Imperia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo quanto ricostruito nelle indagini, Feki avrebbe passato a un'ispettore di Polizia informazioni determinanti per l'arresto di trafficanti di droga, in cambio di informazioni sui blitz della Polizia che potevano mettere nei guai anche quei clandestini da lui assistiti e con i quali erano in corso le procedure per l'ottenimento del permesso di soggiorno. Per questo motivo è considerato un infame dagli altri detenuti. Il suo difensore potrebbe chiedere la detenzione ai domiciliari.
Cronaca
Collaborò con la Polizia, tunisino minacciato in carcere
30 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ahi Bereszynski: si ferma con la Polonia, in dubbio per la Samp
- Giornata dei poveri, lettera aperta alla città di Genova: "L'assenza di diritti genera povertà"
- E' il giorno della Colletta Alimentare: scopri come donare
- Incidente in autostrada: ragazze perdono controllo dell'auto, all'ospedale
- Dalle liste d'attesa ai conti in rosso, ecco le sfide per il nuovo assessore alla sanità
- Movimenti in Comune, cresce il Gruppo Misto e c'è chi guarda a sinistra
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria